oggi presidio davanti alla prefettura!

Come promesso mercoledì scorso sotto i portici del grano, oggi, alle 16.30, andremo sotto la prefettura in tanti e tante a chiedere di parlare con i mandanti dei distacchi della settimana scorsa e chiedere un tavolo per parlare dell'emergenza abitativa. 
Davanti a quello che è successo il 4 giugno, stare zitti e fermi è impossibile, vi aspettiamo quindi oggi alle 16,30, sotto la prefettura.



Di sotto, il resoconto della giornata del 4 giugno.


Dopo il triste e disumano avvenimento di ieri mattina, gli attivisti e le attiviste di art lab e rete diritti in casa insieme agli abitanti e alle abitanti delle case occupate, nel primo pomeriggio, si sono radunati in presidio sotto i Portici del Grano.
La piazza era controllata dall’occhio vigile e attento dalle forze dell’ordine, ancora una volta, in assetto antisommossa, munite di caschi, scudi e manganelli pronti all’uso.
I manifestanti e le manifestanti, hanno denunciato a gran voce i distacchi subiti dagli abitanti e dalle abitanti delle case occupate di borgo bosazza 6 e 22 (tra cui, ricordiamo, ci sono bambini con pochissimi mesi di vita, malati cronici e invalidi al 100%).
Fino alle 18.00, tra un’ intervento e l’altro, si è cercato un dialogo con iren e con il comune.
Davanti alla richiesta incessante di casa, diritti e dignità è arrivata la notizia che IREN era tornata sui suoi passi e che nel giro di pochi minuti sarebbe arrivato un dirigente che avrebbe organizzato il riallaccio istantaneo di acqua e luce.
Dopo aver ricevuto questa bellissima

notizia, il presidio è rimasto comunque sotto i portici ad attendere l’arrivo del dirigente di IREN.
Alle 19.30, il contrordine del dirigente della multiutility: ”riattaccheremo solo l’acqua per problemi tecnici”.
La giornata di ieri si è conclusa con il riallaccio dell’acqua nelle palazzine occupate di B.go Bosazza e con la convocazione di un tavolo istituzionale in prefettura. Sarà
invitata a partecipare al suddetto tavolo anche la proprietaria delle case occupate di b.go Bosazza e di altri 300 immobili nella città di Parma.
Pertanto, gli attivisti e le attiviste del movimento di lotta per la casa hanno lanciato un presidio sotto la prefettura, mercoledì 10 Giugno, alle 16.30 per riottenere il riallaccio di tutte le utenze, contro la criminalità dell’articolo 5 e del piano casa.